La cucina del territorio come driver per la ripresa
Giovedì 31 marzo, presso il Ristorante Angelino ai Fori, sono stati presentati alla stampa i ristoranti che hanno ottenuto il riconoscimento di “Ristorante Tipico Romanesco“, iniziativa promossa da Fipe Confcommercio Roma, grazie al contributo della Camera di Commercio di Roma, con l’obiettivo di rilanciare e valorizzare la cucina romana.
Presenti alla Conferenza Stampa Pier Andrea Chevallard, Commissario di Confcommercio Roma, Lorenzo Tagliavanti, Presidente di Camera di Commercio di Roma, Monica Lucarelli, Assessore alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale, Sergio Paolantoni, Presidente Fipe Confcommercio Roma, Luciano Sbraga, Vice Direttore Fipe Confcommercio Roma.
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Il progetto
La cucina del territorio non è soltanto un valore identitario e culturale ma anche un formidabile strumento di soft power.
Non a caso sono tanti i Paesi nel mondo che fanno leva sulla cucina e dunque sulla ristorazione per accrescere la loro capacità attrattiva nei riguardi dei flussi turistici internazionali.
Da queste premesse nasce il progetto “Ristorante Tipico” con l’obiettivo di rilanciare e valorizzare la cucina “romanesca”. Il progetto, agile nella struttura e innovativo per l’utilizzo delle tecnologie digitali, è finalizzato a garantire i ristoranti che valorizzano la vera cucina romanesca.
Il progetto si fonda su quattro pilastri
- AUTENTICITÀ | Nella cucina romanesca ci sono almeno 20 piatti che sono espressione della cultura alimentare del territorio e di altrettanti prodotti legati alle produzioni che caratterizzano l’agricoltura locale.
- QUALITÀ | L’utilizzo di materie prime locali tipiche, il rispetto dei processi di preparazione e finalizzazione, competenza ed esperienza che garantiscono la qualità del piatto finale.
- TRASPARENZA | La ricetta della cucina romanesca sarà tracciata e raccontata al consumatore. La tracciabilità garantisce l’autenticità del piatto e della filiera, dal campo al piatto, a tutela di un consumo consapevole e di una sicurezza alimentare.
- DISTINTIVITÀ | Un bollino digitale identificherà la filosofia del progetto (filiere virtuose e trasparenti) e garantirà una riconoscibilità a livello nazionale ed internazionale.
La piattaforma digitale
RISTORANTE TIPICO ROMANESCO, sviluppata dalla startup innovativa romana pOsti, specializzata nelle tecnologie emergenti applicate alla ristorazione e all’agrifoodtech, sfrutta la potenza della blockchain come strumento di notarizzazione, per garantire sia il processo di adesione dei ristoratori al disciplinare definito da FIPE, sia la compliance ai criteri di valutazione, verificati dai 7 commissari, per assegnare l’indice di romanità del ristorante.
PROGRAMMA
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Segreteria Associativa
FIPE CONFCOMMERCIO ROMA
Tel: 06. 68437265
Email: fipe@confcommercioroma.it