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RIFIUTI | AL DEGRADO SI AGGIUNGE L’AUMENTO DELLA TARI

12 Luglio 2021

Confcommercio Roma denuncia ancora una volta l’intollerabile situazione della raccolta dei rifiuti nella Capitale che continua a deturpare l’immagine della città in tutto il mondo oltre a produrre un rilevante danno economico per i commercianti e i professionisti sommersi dall’immondizia innanzi le proprie attività economiche.

In questi ultimi giorni l’Ama ha inviato alle aziende le fatture relative alla tariffa rifiuti del primo semestre 2021 con aumenti per l’anno 2020 di circa il 4% rispetto alle tariffe 2019 e senza alcun tipo di agevolazione per l’annualità 2021, considerando che nel primo semestre 2021 molte attività economiche non hanno prodotto rifiuti in quanto rimaste chiuse a causa delle restrizioni normative da Covid 19.

Confcommercio Roma chiede dunque alla Giunta e all’Assemblea capitolina di approvare immediatamente una delibera che preveda l’azzeramento della tariffa rifiuti, almeno per il primo semestre 2021, utilizzando il fondo di 600 milioni di euro previsto dal Governo nel D.L. Sostegni bis e del quale €44.582.478,91 risultano già assegnati al Comune di Roma per la Tari 2021.

Confcommercio Roma sta inoltre raccogliendo, insieme a FIPE ROMA, le istanze degli imprenditori nonché la documentazione utile per avviare le necessarie azioni legali sia di segnalazione all’Arera, l’Autorità che ha funzioni di regolazione e controllo in materia di rifiuti urbani, sia presso le competenti sedi giudiziarie per l’impugnazione degli atti emessi, ricorrendo anche alla commissione tributaria. Non è neppure esclusa una vera e propria class action collettiva per richiedere il risarcimento dei danni subiti .

In attesa dunque dell’evolversi di questa situazione, invitiamo gli imprenditori a non pagare per il momento la bolletta in arrivo con scadenza 31/07/2021.

Infine, richiediamo ai candidati a Sindaco di Roma Capitale, di pronunciarsi sui questa vicenda, chiarendo anche all’interno dei loro programmi elettorali, quali saranno le agevolazioni per le imprese più colpite dalla pandemia, le soluzioni per la gestione dei rifiuti a Roma anche ai fini del pagamento di una tariffa equa e proporzionale a ciò che le imprese effettivamente producono, nel rispetto del principio “chi inquina paga” .

RASSEGNA STAMPA

Il Messaggero Roma 13 luglio >
Radio Colonna 10 luglio >