È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. n. 34/2023 c.d. “Bollette” che prevede, tra gli altri, nuovi interventi volti a contenere gli effetti derivanti dall’aumento del costo dell’energia.
In particolare, per quel che più interessa il settore dei Pubblici Esercizi, prevede, con riferimento al II° trimestre 2023 (mesi di aprile, maggio e giugno 2023):
Riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas:
- Prevede la diminuzione al 5% dell’IVA sulle somministrazioni di gas metano e la riduzione degli oneri generali nel settore del gas;
Credito d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale:
- per l’energia elettrica prevede un credito d’imposta, in favore delle imprese dotate di contatori di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW (diverse da quelle cc.dd. energivore), pari al 10% (in luogo del 35% prevista per il I° trimestre 2023) della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel II° trimestre 2023, comprovata mediante fatture d’acquisto, a condizione che il prezzo, calcolato sulla base della media riferita al I° trimestre del 2023, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% rispetto al medesimo trimestre del 2019;
- per il gas naturale prevede un credito d’imposta, in favore delle imprese diverse da quelle cc.dd. gasivore, pari al 20% (in luogo del 45% prevista per il I° trimestre 2023) della spesa sostenuta per l’acquisto di gas naturale consumato nel II° trimestre 2023, per usi energetici diversi da quelli termoelettrici, a condizione che il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media riferita al I° trimestre del 2023, abbia subito un incremento superiore al 30% rispetto allo stesso periodo del 2019.
FIPE ha predisposto una tabella di sintesi che riepiloga tutte le misure contro il caro energia a cui hanno potuto accedere i Pubblici Esercizi, con i relativi termini di scadenza, clicca sul pulsante per consultarla: