È proprio di questi giorni l’aggiudicazione definitiva della gara ‘Consip Buoni Pasto 10’, che comporterà, per gli esercizi convenzionati, un risparmio complessivo di circa 150 mln di euro.
Grazie agli interventi messi in campo da FIPE, è stato introdotto nelle gare pubbliche un tetto massimo del 5% alle commissioni applicate agli esercenti che consentono ai lavoratori pubblici di utilizzare i propri buoni pasto, a fronte di picchi che, nella gara precedente, arrivavano anche al 21%.
È stato inoltre specificato che le società emettitrici non potranno chiedere il pagamento di ulteriori costi per i c.d. “servizi aggiuntivi” (dematerializzazione BP cartacei, installazione/manutenzione dispositivi di lettura ecc.). Previsti anche il POS unico ed un calendario dei rimborsi più veloce.
Queste novità, però, non si applicano alle committenze private, che valgono circa 2 mld di euro.
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